
Il pianeta si riscalda in maniera preoccupante e stamattina ho addosso la vestaglia di felpa che generalmente metto all’inizio della primavera .
Per errore , guardando il meteo delle mia città ho cliccato su una panoramica e ho visto che a Monaco sono 7 gradi , a Vienna 10.
In fondo a me va quasi bene , qui sono 16 se non fosse per un vento gelido che non fa aprire le rose e spezza i rami dei garofani.
Pare che il tutto sia dovuto al mondo impazzito definitivamente e anche queste anomalie fanno parte del sistema.
Ieri Trump si è svegliato storto e ha riannunciato dazi per tutti , specie per noi “sfruttatori europei” della sua bella America , peccato che con quella faccia da crucco non si ricordi da dove venivano i suoi nonni , ma è troppo pretendere da un folle pure ignorante e cretino.
Quell’altro pazzo sobillatore di Elon Musk si è messo a fare la vittima sudafricana , poverino !; non bastasse la lunga ed eroica vicenda di Nelson Mandela e il civile processo di perdono che ha rappacificato , ove possibile ,gli animi di quello straziato paese noto soprattutto per l’apartheid e i delitti contro i neri.
Per farmi del male ho guardato La grande ambizione , bellissimo docufilm sulla folle speranza di Enrico Berlinguer di portare l’Italia verso un regime di giustizia sociale e di pace .
Ci si sono messi tutti a combatterlo : da una parte l’Unione Sovietica preoccupata per l’allontanamento del più importante partito comunista europeo dal dogma sovietico , dall’altra le ombre nere della Democrazia Cristiana impaurita dalla lungimiranza di Aldo Moro ; in mezzo gli utili idioti delle Brigate Rosse e soprattutto la destra fascista che ci ha fatto piombare nella strategia delle stragi di Stato.
Io l’ho vissuta tutta quella storia , c’ero ed ero pure militante eppure alla fine del film mi sono detta amaramente : non ci avevo capito un cavolo!
Anzi ho detto molto peggio , non sempre mi comporto da signora.
Morti tutti , il mondo si allontana dai valori che tutto sommato ci fecero sperare alla fine del secolo breve , adesso in questo millennio senza riferimenti e valori non esiste più la classe operaia e anche la classe media arranca su valori dismessi.
Inutili battaglie etiche che non interessano nessuno : due padri , due madri , diritto all’eutanasia ,svogliature velleitarie.
Facciano pure battaglie perse per raggiungere il quorum di referendum ampollosi e sbagliati , l’unico per il quale uscire di casa è quello sulla cittadinanza anche se è un contentino laddove sarebbe servito il coraggio di approvare lo Jus soli , quando avremmo potuto adottarlo.
La pubblicità è lo specchio dei tempi : le banche fanno a gara a offrire servizi , la signora cambia l’home banker che non la segue abbastanza , va forte l’acquisto di lingottini d’oro, le tasse le pagano quelli che proprio non possono evaderle , per curarsi è meglio fare assicurazioni ,follow the money è la chiave per vedere dove va il mondo.