Un paio di giorni fa al mare , Portonovo è bellissima , ma difficile entrare in acqua per una persona come me che in questo momento ha problemi di deambulazione.
Una gentile quarantenne si offre di aiutarmi ad entrare in acqua , la ringrazio e mentre sto un po’ a mollo dopo avere ringraziato la garbata signora mi scappa di fare un commento ( stai zitta Adriana!) sulla situazione generale e sul problema migranti .
La gentile e bella signora , garbata , educata e poco informata per scelta mi dice che :insomma prima bisogna pensare agli italiani!
Pensi , mi fa , mi dicono che ci sono persionati che vanno a rovistare nei rifiuti al nostro supermenrcato .
Li ho visti anch’io , per la verità li vedo da anni , ma adesso evidentemente se ne accorgono tutti . Sorridendo , per non entrare in polemica, abbastanza ridicola sul basciasciuga , dico solo : adesso poi le pensioni le tagliano pure !
Mi guarda inorridita : nooo , adesso mettono tutto a posto !
Mi faccio riportare a terra e mi taccio sconfitta .
Ma non è finita perché c’è di peggio : la dolce giovane signora vicina : due deliziose bambine ben educate , passa un vecchio “vo Cumprà” di quelli che hanno la licenza mi spiega compunta lei , ci voleva un po’ d’ordine con quello schifo degli anni scorsi .
Non ce la faccio a stare zitta e dico : infatti abbiamo ributtato tanti nelle clandestinità e nella malavita. Penso al mio amico tunisino col quale parlavo in francese e lui era tanto orgoglioso della nostra amicizia . Chissà dove sarà finito , probabilmente a fare il pucher.
La giovane bella , educata signora dalle belle bambine mi dice : ma io sono fascista! voglio l’0rdine….
Non mi era ancora mai successo , penso all’abisso di ignoranza storica , al terribile vuoto morale di quella affermazione festosa .
Cerco di replicare sorridento : ma no , tu sei una persona civile ,democratica .
No, no : io sono fascista e me ne vanto!
Da due giorni non vado al mare , è troppo caldo , e poi so che guardando a destra e sinistra dal mio ombrellone che ho da mezzo secolo troverei solo persone che mi parlerebbero per slogan, con quelle terribili frasi fatte che il Ministro della Paura ( prossimo presidente del Consiglio) ha bene inculcato nelle povere teste ignoranti del nostro popolo bue.
Però voglio avere ancora speranza nel mondo e allora mi metto pazientemente ad aspettare con la forte e serena Carola Rackete che la farsa ignobile della Sea Watch si concluda .
Negli occhi di quei ragazzi abbandonati sul ponte non c’è neanche più disperazione , vedo quella rassegnazione quieta dei perdenti della terra , se si buttassero in acqua , belli e atletici come sono , affogherebbero perché loro , in Africa , nei loro paesi spesso sono lontani dal mare e non sanno nuotare .
La mediatrice , volontaria , cerca di tenerli tranquilli . Quell’equipaggio è la dimostrazione che forse nel mondo non tutto è perduto.
Mi verrebbe tanta voglia di parlare di Antigone , di Sofocle , della legge degli uomini e della legge morale .
Mi trattengo , tanto tanti pennivendoli lo faranno, io lo scrivo per compensare il momento di orrore borghese nel quale sono imbattuta in spiaggia , un paio di giorni fa.
Ho tanti nipoti , per quello che mi resta da vivere spero che in loro ci sia una scintilla vicina a quella che serenamente brilla nell’animo di quella ragazza tedesca , abituata a cavarsela , a studiare , a navigare tra i ghiacci e nelle calure mediterranee.
Io posso solo essere orgogliosa di lei , creatura umana dura , decisa e moralmente tenace come una parte di quel popolo tedesco al quale mi sento intellettualmente molto vicina.
Stupendo!
Brava Adriana, come tu anch’ io ho problemi di mobilità, ma la nostra testa funziona come una persona molto giovane, grazie a Dio. Sono d’accordo con te in tutto, e ti ringrazio per aver condiviso le tue preoccupazioni, ecco che arrivano pochissime notizie, quindi è bene sapere come stanno andando le cose per la mia seconda e amatissima patria. Un forte abbraccio