Ero dotata di una memoria eccellente anche se non sempre utilizzata per fini importanti : mi ricordavo però i numeri di telefono di tante persone , i numeri velici delle barche antagoniste in regata , i nomi anche esotici delle città visitate , i titoli dei film ,il cast delle opere.
Qualche giorno fa nella vana ricerca di un libro che suppongo avere letto recentemente ho fatto una breve perlustrazione nella piccola libreria girevole che ho in camera : è un oggetto inglese e contiene a occhi centoventi libri malcontati.
Ebbene , sebbene sia sicurissima di averli recentemente letti tutti guardavo con stupore le copertine . Di molti non ricordavo il contenuto.
Avevo sentito parlare della memoria breve e di quella lunga e facendo questo piccolo esperimento posso confermare quanto di esatto ci sia in questa definizione : mentre guardavo estasiata la messinscena del BSO di Guerra e Pace sapevo benissimo non solo i nomi dei protagonisti , ma ricordavo anche le storie che li accompagnavano nella vita e addirittura intere mirabili pagine lette per la prima volta da ragazzina.
Avevo la tendenza a saltare qualche pagina di battaglie , lo devo confessare , ma i classici russi sono ancora tutti bene impressi nella mia memoria.
Anche se non ho fatto l’indagine però so benissimo che i miei magnifici nipoti : quelli grandi : colti , laureati , preparati, poliglotti alla domanda se hanno letto Guerra e pace probabilmente risponderanno di no.
Ammetto che oggi sicuramente ben altre sono le necessità della vita , sono tutti meravigliosamente più bravi di me anche in banali operazioni sulI ‘Iphone e vivono felici anche senza avere letto i fondamentali classici di una volta .
Non sono però sicura che a loro non manchi però qualcosa di importante perché tutto serve per affrontare le difficoltà della vita e certi pilastri possono sicuramente aiutare.