Il dibattito inutile sull’articolo che indica la funzione di presidente nasconde nel suo interno il vero motivo per cui mi è difficile rallegrarmi “ per la prima donna al vertice politico” in Italia.
Sono abbastanza certa che non ci sarà sotto la sua guida nessun pericolo di fascismo o di rigurgiti del medesimo , sono però certa che la sua formazione politica abbia in sé tutta la volgarità che certa destra nata nelle periferie incolte prima o poi verrà fuori.
La sua è una carriera politica tipicamente maschile , niente di originale nel suo percorso che probabilmente è avvenuto anche perché darle un posticino non spaventava i suoi compagni di viaggio ( forse nel caso sarebbe meglio dire camerati).
La piccola testuggine si è fatta largo intelligentemente , questo le va sicuramente riconosciuto , nessun afflato verso le vere battaglie delle donne , non ha spaventato con pensieri liberi , si è accodata e piano piano con sistematica visione molto conservatrice si è trovata a interpretare il ruolo di comandante in capo.
Con molta retorica e pesanti vuoti di memoria , dal Risorgimento
ai giorni nostri saltando la Resistenza sui cui valori fondanti fu scritta la Costituzione su cui ha votato , la giovane Premier si è presentata in tutta la sua naturale vena popolare e con questo ha certamente affascinato i superficiali osservatori della politica pret à porter.
Sarei contenta se nel prosieguo del suo mandato riuscisse a levarsi di dosso quel fastidioso pesante accento romano , non è necessario ribadire orgogliosamente l’origine .
Pare assodato che sia una donna che ama studiare e trovarsi preparata sui temi anche i più ostici della finanza e questo è un dato molto positivo.
A capo di una difficile compagine di vecchie volpi e di nuovi e vecchi arrampicatori la sua navigazione ( lo ha detto lei stessa ) non sarà facile.
Con tutta la diffidenza del caso sarei molto contenta di essere smentita , in fondo anche se la sua è solo una rivendicazione di maniera , sempre di una donna al comando si tratta ed è la prima volta che questo avviene nel nostro paese.
Il tetto di cristallo si è rotto , ci pensino le donne di sinistra e non restino , loro si, ancora legate alle correnti che le hanno spesso mortificate nei ruoli di gregarie in cordata.