Un programma classico , arie italiane nella prima parte , poi Wagner per la gioia di tutti quelli che come me ne apprezzano in modo particolare l’esecuzione.
Il concerto è in ottima qualità audio e video e seppure ci siano dei vuoti in sala il pubblico è sempre lo stesso , fedele e attento alla forma del nostro amato tenore.
Da conoscitrice antica posso affermare che la forma vocale di Kaufmann è ottima e l’attenta direzione dell’amico Rieder ne valorizza i passaggi.
Conosco nelle sfumature tutti i pezzi e posso dire che sia l’aria di Alvaro nella Forza , Cielo e mar dalla Gioconda ( lo sentiremo in primavera nella prise du rolesia a Salisburgo che Napoli e soprattutto il suo Vesti la giubba che è sempre la migliore interpretazione del pezzo , compresa una risata sempre più calibrata e un effetto drammatico garantito , sono cavalli di battaglia perfettamente eseguiti.
Ma è nella mia amatissima serie di arie wagneriane che lo stile tutto personale del nostro heldertenor , così diverso da tutti i cantanti che lo hanno preceduto che io trovo la grandezza del nostro amato tenore.
Adoro il Preislied dei Meistersinger e ogni volta penso che non avere potuto avere la memoria della sua interpretazione in DVD dalle spettacolo di Monaco è davvero un peccato .
Due i brani dalla Walküre , il pezzo incredibile (ogni volta conto i secondi dell’appello al padre ) e il Wintersturm cantato come bis mi confermano che non esista al mondo un altro Sigmund così vero.
Un sorriso per Lohengrin , il suo In Fernem land da manuale e poi
Il regalo di Träume , l’incanto dei Wesendonk Lieder.
Una bellissima serata per chi era in sala ma altrettanto piacevole per tutti noi che abbiamo potuta seguirla abbastanza presto sulla piattaforma Opera on Video.
Thankyou for your words. Here I could only hear the performance on my iPhone via Bartok radio. So pleased you enjoyed Jonas’s concert. I know last time you were a little unhappy. To my ears he sounded very strong in the Wagner and the audience were very appreciative. I hope he stays well through this winter and that I may get to hear him when he comes to London next June.