OKSANA

Nell’estate del 2015 al Festival di Monaco ho incontrato una piccola magica donna che dirigeva con piglio molto sicuro l’orchestra.

Minutissima , ma con un gesto ampio e armonico mi aveva colpito in modo particolare .

Nel backstage il mio amico Pavol Breslik mi aveva detto che la minutissima Oksana Lyvin era una collaboratrice di Petrenko e sua sostituta in alcune riprese estive.

Le avevo riconosciuto una somiglianza particolare del gesto , mi aveva impressionato la sua forza e la sua precisione.

Sono abituata a vedere donne sul podio , specialmente in Germania , ma questa mi aveva colpito in modo particolare.

Leggo oggi che è direttore all’Opera di Graz e della Filarmonica della stessa città.

Nata a Brody in Ukraina oggi dirige anche il Festival MozArt a Leopoli , con un’ orchestra giovanile che ha contribuito a fondare e nel quale sarà suonata la tredicesima sinfonia di Shostakovic , scritta per ricordare il massacro di Babij Jar nel quale furono uccisi nel settembre del 1941 più di  trentamila ebrei ucraini cittadini di Kiev.

Parla di pace la piccola direttrice d’orchestra che ha solo quarant’anni e si dichiara impegnata perché siano risolti i tanti problemi che la sua patria , l’Ucraina, si trova costretta a gestire .

Da poco avvenute le elezioni che hanno riconfermato un comico televisivo alla presidenza ( ma quanto è piccolo il mondo e quante cose impensabili un tempo avvengono ai nostri giorni!) lei spera che il colosso russo lasci in pace la sua terra divisa anche se non nega che i venti di guerra sono sempre in agguato , ovunque.

Oggi scrivo di lei sul mio piccolo blog che comunque ha abbastanza seguito anche nel mio paese  per cui  spero che qualche direttore artistico un pò meno attento solo alle indicazioni delle agenzie la contatti e la porti sul podio anche da noi.

Potrebbe essere una vera sorpresa per tutti , ve lo garantisco da vera orecchiante ..competente.