
“ quando si scuote un setacccio restano i rifiuti , così quando un uomo discute ne appaiono i difetti ; I vasi del ceramista li mette alla prova la fornace , così il modo di ragionare è il banco di prova per un uomo.”
Pensavo a questo ascoltando certi discorsi sbagliati che con grande sicurezza vergono fatti da uomini che hanno un seguito nelle tribune attuali , soprattutto televisive.
Ma queste parole non sono di oggi , sono scritte nella Bibbia , per la precisione nel libro del Siracide e mi hanno colpito per la loro lucida analisi.
Sono giorni duri per il susseguirsi di eventi che non avremmo immaginato solo qualche mese fa .
La Storia , quella maiuscola , forse ha preso una strana accellerata in questo tempo strano nel quale si discetta molto sui destini futuri della nostra vecchia Europa.
Il ragionare , persi i principi su cui si è basato nel nostro tempo lo scegliere politico che si sintetizzava tra due forti correnti di pensiero che in qualche modo ci rassicurava , oggi i valori sono tutti mischiati e resta solo il potere del pensiero individuale che attraverso la logica e la morale ci tiene saldi nella strada delle giuste convinzioni.
Le parole pace e guerra non hanno al momento quei giusti confini morali per cui era facile decidere da che parte stare , oggi esiste un nuovo potere che va oltre il capitalismo e ha contorni di superpotere tecnologico sconfinante nella manipolazione totale delle verità su cui abbiamo basato i nostri valori.
Ragionare , scuotendo le scorie del pensiero , ce lo dice il Siracide , questo dovremmo tutti fare non rincorrendo le paure indotte e false che pure attanagliano il comune pensiero delle genti di questo vecchio paese che seguitiamo ad amare e per il quale dovremmo unirci se vogliamo sopravvivere.