Al bar interstellare

Ho trovato azzeccatissima la definizione dei vari annunci di Donald Trump in merito all’assegnazione dei ruoli nella sua futura amministrazione : un ironico giornalista che non sempre mi piace l’ha definito qualcosa che assomiglia al bar di Guerre stellari.

Ve lo ricordate quell’accozzaglia di esseri più o meno fantastici e extraterrestri che si aggiravano nel fumoso bar sospeso nell’interspazio ?

Ebbene i personaggi che Donald Trump va enunciando nello stupore di molti e, occorre ammetterlo , anche nello sgomento di qualche residuale repubblicano cosciente sono davvero un catalogo di sorprese che dovrebbero preoccupare molto gli americani e un pochino , per quanto ci riguarda , anche il resto del mondo.

Si va dal no-vax alla salute , all’indagato per vari reati alla giustizia fino all’ormai onnipresente Elon Musk che dovrebbe addirittura rivoluzionare l’intera macchina burocratica dello stato  (e 

ho pensato per un attimo che quello tutto sommato farebbe comodo anche a noi.)

Ma c’è un elemento particolare cha accomuna queste nomine : le facce dei nominati .

Anche se dobbiamo ammettere che “la faccia non costituisce reato” molti di questi nominati hanno facce che mettono disagio e non paura .

Per dirla Hollywoodianamente , sono facce che sceglierei per un casting  nei ruoli di cattivo o comunque di personaggi equivoci e poco rassicuranti.

Che questo faccia parte della macchina infernale messa in moto dal vendicativo prossimo presidente ?

Il film è appena cominciato  , dobbiamo solo individuare su  su quale piattaforma sarà possibile vedere l’horror futuro.