Cose di oggi

Avvenne una grande svolta nel favoloso mondo dell’opera lirica : si scoprì che i drammi delle grandi regine della storia e di tutte le storie del tempo che fu avevano la stessa forza anche levando le crinoline e allora giù: via le gorgiere , i damaschi , i velluti pregiati.

In effetti  ci provocava un po’ di sconcerto vedere Elisabetta prima in tailleur ( e credo sconcertasse di più la povera Gruberova )  ma un po’ per pigrizia e molto perché ci sembrava di essere meno provinciali accettammo il cambiamento.

Oltretutto la musica delle opere trasferite al giorni d’oggi restavano belle lo stesso e così abbiamo avuto lady Macbeth in ascensore , Gilda nel baule della macchina e altre diffuse amenità in nome del rinnovamento e soprattutto perché sapevamo che così gli allestimenti  costavano meno e ci saremo potute permettere qualche titolo in più nel cartellone.

Poi non più tardi di ieri abbiamo visto la proclamazione dell’investitura al regno di Charles the third nel cortile di St.James e ci siamo beati dei bellissimi costumi in tecnicolor dei figuranti in scena , godimento massimo dell’occhio .

Insomma per vedere i bei costumi d’opera di un tempo dovevamo semplicemente guardare la vita in diretta .

C’è qualcosa di comico in questo nostro mondo di oggi se quello che fu il più prestigioso giornale del nostro paese esce in prima pagina con il racconto dei dispetti reciproci del calciatore e della letterina, mentre stiamo andando velocemente verso un inverno che definirlo del nostro scontento sembrerà la battuta di una soap opera.

Infine dobbiamo riconoscere al favoloso mondo della Firm che il vero colpo d’ala ce l’hanno riservato i “Fab four” belli e perfetti negli abiti di scena scendendo tutti insieme dalla macchina  tra due ali di folla sul viale all’uscita del Castello di Windsor.

Se ci mancheranno i begli allestimenti d’antan ci potremo consolare col prossimo capitolo della serie televisiva più vista degli ultimi tempi.