A DAVOS

Unknown

 

Mancano alcuni leader importanti , in compenso la neve c’è e abbondante .

Le cosiddette élites economiche si incontrano negli alberghi e stipulano accordi economici importanti , poi i loro rappresentanti vanno a fare i loro discorsi “seri” dal palco sulla globalizazione , l’importanza dell’integrazione, sulla salvaguardia del clima  e via banalizzando le drammatiche realtà del nostro pianeta in cui due terzi della ricchezza mondiale è in mano di pochissimi mentre miliardi di esseri umani si dividono quel terzo di cui resta solo qualche moneta di scarso valore nelle tasche dei medesimi.

Non mi piacciono le statistiche e le “torte” , fredde testimonianze della follia di questo terzo millennio , però fra tante lussuosissime banalità leggo qualcosa di interessante e riguarda proprio il mondo in cui mi trovo a scrivere.

 

Secondo Google l’enorme potere di mercato e l’intelligenza artificiale rendono più facile la vita alle persone comuni.In effetti l’uso abbondante e diffuso delle news, delle mappe, dei servizi di viaggio, le informazioni sanitarie possono rappresentare un allargamento globale alla conoscenza dei popoli.

Qui però entra in gioco l’uso distorto e abbondante della possibilità di informazione e di nozioni inutili che l’uso generalizzato dei media comporta.Ci si domanda allora se non sarà arrivato il momento di cancellare qualcosa :

miliardi di inutili gattini, cibi , bevande , commenti sul meteo che tanto poi dopo la neve  viene il sole …..Allora si studia anche il modo di “ripulire “ i muri ingolfati da tanta piccola banalità.

Faccio un esempio anche più settoriale : da dieci giorni vedo le stesse foto , gli stessi commenti e gli stessi “Danke, Merci ! al termine di una tournée di un beneamato tenore . Foto tutte uguali , tutte esibite come trofei dalle grupies fedeli che vanno in giro a riascoltare più e più volte lo stesso programma. Ma questa è solo una notazione per gli intimi….

 

Ma torniamo a Davos e alle considerazioni serie : se qualche osservazione interessante mi è venuta leggendo le considerazioni dei “Big Tech”  restano gravi le assenza ; soprattutto i motivi delle grandi assenze: la sempre più problematica uscita del Regno Unito dall’Europa , la debolezza attuale della Merkel ,l’onda populista francese, la follia di Trump e del suo muro.

 

Noi comunque possiamo stare tranquilli : il sedicente primoministroconte ci sarà e vorrei tanto esserci a sentire il suo “banality-round “ dal prestigioso palco, ne saremo tutti fieri e rasserenati.