Inizio settimana

 

 

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Lettura social del mattino di lunedì : un grezzo vomitorio penta/leghista , frasi volgari e spesso anche sgrammaticate di un popolo  che attraverso una tastiera  sfoga istinti repressi , incapacità di analisi ponderate , conclusioni piene di livore . In definintiva il peggio che si possa pensare di un paese che consideravo civile e accolturato .

Mi sbagliavo : attraverso questa lettura si confermano i gesti terribili che costellano la nostra vita sociale , come se si fosse aperto un vaso di Pandora che autorizza comportamenti ritenuti fino a poco tempo fa inqualificabili e ineducati.

Si dice a un ragazzo di colore di andarsi a sedere in fondo ad un pulmann, si dichiara in tv che è bene che i negri si portino il panino da casa , le brave mamme non amano che i loro figli frequentino compagni di colore e poi si arriva a sparare al vicino rumoroso , ad arrestare un sindaco ingenuo e pieno di utopia , si offende e si minaccia una sorella coraggiosa che seguita a combattere per vedere riconosciuta una morte ingiusta per un fratello borderline.

Tutte queste vicende sono , ovviamente non in ordine di gravità, frutto di una pericolosa china che non è solo xenofoba : è qualcosa di più e più grave , una licenza al vivere civile che credevamo nostro patrimonio.

 

Ci sono anche le notizie “buone” , qua e là sembra che si stia ridestando una coscienza sociale e non solo a casa nostra ,qua e là la vecchia Europa ci da segni che forse non tutto è perduto , ma sono ancora segnali minoritari , sono però segni che appartengono a quel ceto medio rinunciatario e impaurito , che ha tollerato molte infamie rinunciando ad esprimersi nel voto anche perché spesso la prima cosa che ha perduta è la speranza di vedersi degnamente rappresentati .

Una colpevole distrazione di massa  che ha permesso questa calata dei barbari nel mondo civillizzato : dall’America di Trump, alla Gran Bretagna della Brexit , all’accentuarsi delle svolte destrorse in Austria e in generale in tutti i paesi dell’Est europeo , forse troppo presto e generosamente fatti entrare a pieno titolo nell’Unione europea.

 

Ritornando a casa nostra si passa dal nemico d’estate : i migranti al nemico d’inverno : le  banche e i mercati finanziari .

Non si spara più di tanto sull’Europa  perché a primavera si vota e anche i beoti hanno cominciato a capire che uscire dall’euro non conviene a nessuno , quando si tocca il risparmio e il gruzzolo personale anche i più accaniti nemici della ragione si fanno più cauti.

Io seguito a vivere e a leggere tra amici che la pensano come me , una specie di oasi/nicchia dove ancora non si sbagliano i congiuntivi ma a cosa serviamo se seguitiamo a leggerci tra di noi ?

Credo sia il caso di ritornare sulla piazza , anche su quella virtuale . Per mesi e mesi ho scritto e cancellato molte volte il mio pensiero : ho deciso che non lo farò più.

Mi rimetto in piazza sfidando offese e contumelie , perlomeno non mi sentirò del tutto estromessa e in colpa per quello che sta succedendo .

I giovani sui social non ci stanno neppure più, loro ormai navigano per immagini effimere su quel gioco cretino che si chiama Instagram, recuperarli sarà molto difficile.

Questo di oggi è un appello alla ragione , non mi interessa per chi andrete a votare , ma andateci maggioranza grigia e perduta di gente perbene , per parte mia comincio a intravedere delle linee di rinnovamento tra i giovani preparati , quelli che sanno le lingue , che si sentono più europei che italiani , quelli che non si scordano di rimettere al centro della politica i problemi legati all’enorme tema dell’ambiente . In Baviera ci hanno già indicato una strada possibile.